
Tutte le volte che partiamo per un viaggio la nostra prima preoccupazione è “cosa metto in valigia?”, nessuno può negare che il viaggio più emozionante è sicuramente quello che ci porta in sala parto e che ha come risultato una delle cose più belle che si possano provare. La nascita di una nuova vita.
Così come una valigia ben fatta può essere fondamentale, per la sopravvivenza, nel nostro viaggio into the wild; la stessa importanza può avere la valigia dell’ospedale sia per la mamma che per il neonato.
Partiamo dal presupposto che ogni ospedale fornisce già un’elenco che comprende il necessario da portare al momento del ricovero, cioè una specie di lista base che varia da ospedale ad ospedale, quindi non è consigliato passarsela tra amiche. La cosa migliore è chiederla direttamente alle ostetriche che ci istruiscono nel corso pre-parto. Meglio richiederla con un certo anticipo per avere il tempo di preparare tutto quello che occorre.
Può essere molto utile fare due valigie tenendo separate le cose per il neonato da quelle della mamma, in questa maniera sarà molto più facile sapere dove cercare cosa per i nostri preziosissimi aiutanti (papà e nonne).
Ogni indumento dovrebbe essere precedentemente lavato con detergenti appositi (sopratutto le tutine e i body del bambino), napisan per disinfettare e dove possibile evitare di usare prodotti troppo aggressivi per la delicata pelle del bambino come per esempio l’ammorbidente, che ha la tendenza a rimanere nelle fibre dei tessuti, e per questa ragione viene sconsigliato.
Una cosa che potrebbe influenzare la lista (sopratutto nel numero di cambi da portarsi) è se il parto sarà un cesareo programmato oppure un parto naturale. Nel primo caso sarà buona norma portare qualche cambio in più per il neonato che potrebbe dover rimanere in ospedale più tempo.
Per quanto riguarda l’occorrente per il bebè ecco le cose fondamentali da non dimenticare:
– pannolini e salviette umidificate
– detergenti e cremine per il cambio
– lenzuolino e copertine
– Tutine (3 pz)
– body a mezze maniche (3 pz)
– calzini di cotone (3 Pz)
Un’ottimo accorgimento è quello di creare già i look del bambino e inserile in buste di plastica provviste di zip e di una bella etichetta con il nome del bambino sopra. In questa maniera sarà più veloce e facile per le infermiere o i parenti che vi aiuteranno i primi giorni capire cosa mettere al bambino invece di dover chiedere ulteriori delucidazioni a voi che sarete prese da altro.
Per quanto riguarda la valigia per la mamma il consiglio è quello di non farsi prendere dall’ansia perchè rischieremmo di prendere troppa roba, il che renderebbe difficile per chi vi assiste, ma anche per voi, individuare velocemente quello che vi serve.
L’occorrente per la neo mamma è il seguente:
– camicia da notte (possibilmente con apertura davanti)
– una vestaglia
– intimo adatto (reggiseno per parto e mutande monouso di rete)
– ciabatte (consigliate quelle di gomma)
– coppette assorbilatte e crema alla lanolina per ammorbidire i capezzoli
– asciugamani di spugna
– assorbenti post parto
– tutto l’occorrente per l’igiene personale (spazzolino, pettine, deodorante neutro, sapone neurtro, salviette intime, shampoo, bagnoschiuma e ciappo per i capelli se sono lunghi)
– 1 o 2 cambi per quando si uscirà dall’ospedale
Altri accorgimenti potrebbero rivelarsi dei veri e propri salvavita sopratutto in fase di travaglio, per esempio alcune mamme hanno trovato utile portarsi bottigliette ,d’acqua o succo di frutta, tipo biberon considerate molto pratiche per bere in sala parto o mentre si allatta.
Una menzione speciale và a gli snack che potrebbero essere fondamentali visto che non possiamo prevedere la lunghezza del travaglio, quindi un qualche snack ipervitaminico o iperproteico potrebbe con pochi morsi (e anche se in quel momento non abbiamo fame) fornirci quel pò di energia che ci permette di arrivare alla fine della nostra corsa.
Una lista a parte và dedicata ai documenti del bambino che è composta da tutti gli esami e le ecografie fatte durante i 9 mesi.
Fondamentali anche i documenti necessari per il ricovero e per la dichiarazione di nascita del bambino, quindi codice fiscale, tessera sanitaria e un documento d’identità valido, questo naturalmente vale anche per il papà. Alcune delle mamme più organizzate decidono di archiviare tutti questi documenti in un raccoglitore al cui interno troviamo le praticissime buste di plastica trasparenti da ufficio, questa può rivelarsi sicuramente un’ottima soluzione sia per tenere tutto in ordine che per consultare i vari documenti.
Quando preparare tutto questo? Dipende da quanto siamo previdenti, alcune mamme consigliano di cominciare a guardare le varie cose già verso il 7° mese, altre più scaramantiche attendono fino alle ultime settimane.
“Chi ben comincia è a metà dell’opera” vale senza dubbio anche in questi casi, già dal 5° mese in poi possiamo cominciare a pensare e dare una scorsa alla lista dell’ospedale,di modo che, possiamo inserire alcuni degli articoli richiesti in una delle utilissime Liste Premaman
Queste liste si possono compilare presso i molti negozi che forniscono questo servizio alle mamme ed è fondamentale per evitare i tanto famigerati regali doppi.
Inoltre prendersi per tempo evita lo stress di dover girare per negozi le ultime settimane in cui saremo, come dicono gli americani, “Ready to pop”, fase in cui si consiglia relax assoluto sia mentale che fisico.
Se nonostante tutto ci dimenticheremo qualcosa, state tranquille che amici e parenti saranno ben felici di aiutarvi e rendersi utili.